Internet è forse la più grande rivoluzione creata e vissuta dall’uomo a livello mondiale.
Le nostre vite sono ormai indissolubilmente legate ad esso e la nostra identità è cresciuta grazie alla dimensione virtuale che esso offre.
Oggi è normale acquistare e scambiare di tutto grazie alla rete, prenotare servizi, programmare incontri, socializzare, divertirsi,….
Molti pensano che il web sia tutto quello che vediamo quando apriamo il nostro browser (Il programma che ci consente di navigare in internet).
Ma questa è solo una piccola parte di quello che si trova nella rete.
I siti che possiamo visualizzare attraverso i normali programmi per la navigazione, come ad esempio Chrome, Firefox, Explorer, Safari e molti altri ancora, ci consentono di visualizzare solo una piccola parte di quello che noi chiamiamo WEB.
Il resto, la parte nascosta, è il DEEP WEB.
Per spiegare semplicemente cosa sia e quali siano le sue dimensioni (stimate) si calcola che ad oggi il web “emerso”, quello visibile e raggiungibile da tutti con un qualsiasi browser, sia composto da circa sei miliardi ci pagine.
Il web sommerso, il deep web, si calcola sia composto da circa seicento miliardi di pagine.
Per rappresentare questa realtà normalmente si usa l’immagine di un iceberg.
La parte emersa, rappresenta il web che tutti noi conosciamo, mentre la parte sommersa rappresenta la parte oscura della rete.
Molti di voi si chiederanno come fanno tutte queste pagine a non essere indicizzate dai normali motori di ricerca?
Vi sono alcune tecniche, prima tra tutte quella di non dare il permesso ai motori di ricerca di indicizzare le pagine del sito.
Molti adottano anche tecniche contrarie al SEO.
Il SEO è quella strategia che, basata su attività e parole chiave, facilita la ricerca e l’indicizzazione delle pagine del nostro sito.
Ovviamente, fare l’esatto contrario di quello che si dovrebbe fare per ottenere visibilità porta ad una penalizzazione del sito con conseguente slittamento di posizioni nella graduatoria.
Infine, come detto prima, in questa zona non è possibile arrivarci utilizzando un normale programma per la navigazione.
Bisogna utilizzare TOR, acronimo di The Onion Router, un programma per navigare sul web, esattamente come fanno gli altri (potete utilizzarlo tranquillamente per la navigazione comune) ma che grazie alla sua caratteristica di riuscire a mascherare il vostro indirizzo IP rende difficile, molto difficile, essere rintracciati.
Altra caratteristica di TOR è quella di riuscire ad interpretare e Risolvere gli indirizzi web che contengono l’estensione .onion
Molte pagine del Deep Web hanno, nel loro indirizzo, .onion e per questo non possono essere visualizzate da molti Browser.
Ma cosa si trova nel Deep Web?
Praticamente ogni attività illecita che vi passa per la testa.
Certo, vi sono anche pagine “innocue”, come ad esempio quelle create da fanatici del complottismo che vogliono restare nascosti, ma la maggior parte delle pagine sono pura materia illecita.
Potete trovare qualsiasi cosa:
- Traffico di Armi
- Traffico di esseri umani
- Traffico di organi
- Contrabbando di qualsiasi genere
- Vendita di Droghe
- Materiale pedo pornografico
- Assoldare un Killer
- Scambio di informazioni di ogni tipo
- … e molto altro ancora …
Ovviamente, il mercato delle droghe la fa da padrona.
Vi sono dei veri e propri ipermercati in cui e possibile acquistare qualsiasi cosa, dalla materia prima al prodotto finito, con tanto di possibilità di recensire il fornitore, come avviene su Amazon o Ebay.
Inoltre, acquistare nel Deep Web prevede il pagamento solo con le Crypto Valute, come ad esempio il Bitcoin, che rendono impossibile tracciare lo spostamento di valori.
Ma di questo argomento tratteremo in un articolo più dettagliato ed approfondito.
Non crediate che sia così semplice navigare nel Deep Web.
Intanto dovete trovare i siti in cui sono elencati, divisi per categorie, i link ai siti che vi interessano.
Non essendoci nessun “Motore di Ricerca Deep Web”, infatti, si tratta di siti che presentano dei semplici elenchi.
Molto spesso, alcuni di questi link non esistono nemmeno più.
Il sito potrebbe essere stato chiuso o, molto probabilmente, ha cambiato indirizzo.
Caso molto frequente questo.
Molto spesso le polizie dei diversi stato bloccano e chiudono dei siti illegali, che però riappaiono poche ore dopo posizionati su un altro server, magari di un altra nazione, con un altro indirizzo.
E la polizia … deve ricominciare tutto da capo …
Nel Deep Web il passaparola, tra utenti fidati, è il modo più semplice per accedere a siti che offrono quello che stiamo cercando.
Infine, non pensate che navigare nel Deep Web sia come fare un giro su un qualsiasi sito o su un qualsiasi social network.
Il Deep Web è un posto poco raccomandabile.
Sia per chi lo frequenta, sia perché e ricco di virus e altre cosette pronte ad infettarvi il pc e spiarvi (nella migliore delle ipotesi).
Insomma, meglio starne alla larga e visitare solo le pagine del Web “Emerso”.
Se stiamo cercando emozioni forti vi sono tante altre cose, legali e meno rischiose, che possono darci scariche di adrenalina.